GIULIANOVA – Spiacevole sorpresa nel sottopasso di via Sauro, nemmeno due mesi fa, a fine giugno, interamente ripulito, così come erano stati ritinteggiati i vasi ai due imbocchi con la messa a dimora di nuove essenze arboree, con l’eliminazione delle buche presenti nel manto stradale e il rifacimento della segnaletica orizzontale: ignoti vandali hanno imbrattato con scritte deliranti i murales realizzati per “Street Art”. I murales erano stati realizzati, gratuitamente, dagli artisti Berardo Secone e Nausica Chiodi, quale primo intervento ricompreso nel progetto “Street Art” varato dall’amministrazione comunale il 9 ottobre 2015, giorno dell’approvazione in Consiglio, su proposta del Pd, del relativo regolamento, uno dei primi varati in Abruzzo.
«Come al solito – dichiara il sindaco, Francesco Mastromauro – ogni tentativo di riqualificazione e abbellimento della nostra città viene ostacolato da quegli imbecilli appartenenti alla stessa “famiglia” che conosco da almeno un decennio e che sistematicamente vandalizza, getta rifiuti creando discariche abusive, strappa gli ornamenti floreali. Il loro “bottino”, di cui immagino andranno fieri, è vario: può essere la distruzione dei lampioni in via delle Fontanelle e delle panchine in via Sauro, il furto delle essenze di lavanda messe a dimora sul Lungomare monumentale o l’abbandono dei rifiuti in via Cavoni, alla ex Saig come nei pressi di Palazzo Massei. E’ veramente deprimente! Tanto più che una decina di giorni fa altri simpaticoni avevano già imbrattato con disegni osceni il sottopasso poi rimossi dagli stessi Secone e Chiodi».
Dopo il sopralluogo effettuato stamane dalla Polizia municipale, si provvederà, come disposto dall’assessore ai Lavori pubblici, Francesca Guerrucci, alla cancellazione delle scritte. Indagini sono in corso per identificare, anche mediante le immagini riprese dalle videocamere della zona, gli autori del gesto di vandalismo.